Come funziona?
Il cliente che installa impianti digitali per il controllo a distanza del riscaldamento, climatizzazione, produzione dell'acqua nella propria casa, deve farsi rilasciare dall’impresa installatrice la documentazione attestante l'intervento, effettuare il pagamento mediante bonifico bancario da cui risulti:
(a) la causale del versamento,
(b) il codice fiscale di chi che usufruisce della detrazione,
(c) il codice fiscale o il numero di partita Iva dell’impresa che ha effettuato il lavoro.
L’Ecobonus potrà essere richiesto per lavori effettuati fino al 31 dicembre 2020, suddividendo l'importo da detrarre in 10 quote annuali di pari importo a partire dalla successiva dichiarazione dei redditi e fino al tetto massimo di 100mila euro.
Chi può beneficiarne ?
L’Ecobonus è usufruibile da tutti i contribuenti privati o titolari di impresa che possiedono a qualsiasi titolo l’immobile oggetto dell'agevolazione. La detrazione può essere richiesta per gli edifici in tutte le categorie catastali, a patto che non siano ancora in costruzione e abbiano già un impianto di riscaldamento. Per tutti i dettagli relativi al Disegno di legge di Stabilità 2016 di cui l’Ecobonus è parte, si faccia riferimento alla sinesi degli emendamenti approvati dalla V Commissione Bilancio della Camera dei Deputati disponibile al seguente indirizzo: http://www.camera.it/temiap/2015/12/15/OCD177-1641.pdf